Sistema Mentale a Quattro Sfere
Il modello mentale a quattro sfere si propone di essere un possibile strumento di lettura per ogni evento psicosomatico ed è aperto alle integrazione connesse con l’evolvere delle conoscenze scientifiche.
Si fonda su una concezione dell’essere umano come “unità indivisibile”, interagente con il mondo esterno di cui è parte e che è, a sua volta, parte di un insieme più grande che chiamiamo universo.
Il sistema mentale può essere considerato un trasduttore: elabora gli input offerti dalla realtà oggettiva traducendoli in vissuto soggettivo. L’autocoscienza, la coscienza e il comportamento, sono il risultato di tale processo e rappresentano, per ogni individuo, la migliore risposta in base alle informazioni disponibili.
In tale cornice concettuale il corpo fisico viene considerato una metafora della mente, ed è nel dialogo costante tra soma e psiche che si rintraccia la chiave di lettura di ogni evento, solo in apparenza esclusivamente fisico o esclusivamente mentale.
Rileggendo e analizzando secondo quest’ottica la letteratura di settore, abbiamo identificato quattro aree o “spazi psicologici” riconducibili a quattro distretti corporei. L’attività mentale si articola attraverso lo scambio di energie tra le quattro aree e tra queste e l’ambiente.
Rispetto alle loro competenze specifiche le quattro aree possono essere così denominate: