Area della Sessualità

Sfera delle manifestazioni vitali

L’area della sessualità è la base del sistema mentale. La dimensione fisica della prima sfera si estende nella zona inferiore del corpo, in corrispondenza della regione del bacino, degli organi genitali e della porzione inferiore del sistema urogenitale. Nell’ambito del sistema scheletrico, competono alla prima sfera le ossa del bacino e gli arti inferiori, collegati al cinto pelvico (ossa iliache e sacro).

La sfera sessuale è organizzata per rispondere all’istinto di conservazione della specie, racchiudendo in sé, con modalità diverse e complementari nei due sessi, ogni aspetto attinente la vita. Qui si realizza la capacità di organizzare intelligentemente quanto ricevuto dalla fonte energetica primaria (la “terra”) e di “generare”, sia con il concepimento di un altro essere, sia offrendo alle sfere superiori informazioni da utilizzare.
Attraverso l’osservazione del continuo ripetersi dei cicli di morte e nascita si comprende il concetto di “ripetitività” e di “ciclicità” che costituiscono la “qualità” specifica della prima sfera.

La prima sfera ha come capacità elaborativa preminente la “discriminazione”. Essa infatti accerta la presenza di input significativi per la vita dell’individuo stesso. Tramite la prima sfera si sperimentano input “piacevoli” e input “dolorosi” e, seguendo il “principio del piacere”, si apprende come evitare quelli dolorosi.

È l’area delle manifestazioni istintive basilari dell’espressione vitale, quali senso dell’esistere, sopravvivenza, movimento e azione, territorialità, radicamento, etc. Per quanto riguarda specificamente la funzione sessuale, tipiche espressioni del disarmonico funzionamento di quest’area sono le difficoltà del desiderio e del comportamento sessuale.