La mente: contenitore vuoto

La natura mutevole e transitoria dei nostri pensieri… come le nuvole nascono, passano e si dissolvono


A tutti è capitato almeno una volta di fermarsi a guardare le nuvole che ondeggiano nell’azzurro del cielo. Sospinte dal vento si muovono in ogni direzione cambiando incessantemente la loro forma.

Allo stesso modo osservando la mente pensante possiamo sentire, percepire la natura mutevole e transitoria dei nostri pensieri che come le nuvole nascono, passano e si dissolvono.

Inevitabilmente poniamo l’attenzione sui contenuti della mente trascurando di considerare la natura del contenitore. Così ci identifichiamo con i movimenti mentali, con i pensieri, con le emozioni e le sensazioni che esprimono la nostra soggettività nell’interazione con gli eventi. In questo modo dimentichiamo lo sfondo vuoto che accoglie le forme pensiero e ci impediamo di sentirci “cielo”.

Una mente sgombra da pensieri “in un attimo di quiete” è un cielo senza nuvole, è un contenitore vuoto che, attraverso cicli esperienziali, tende a riempirsi e a svuotarsi continuamente. In questo modo la mente può gestire sempre più informazioni ed esprimere al massimo le sue potenzialità.

Non credere a ciò che è illusorio e transitorio, come le nuvole in cielo. Però ciò serve a comprendere la natura della mente.